Cosa sono le Aste Immobiliari e quando conviene comprare all'asta

Le aste immobiliari sono vendite forzate. Esse avvengono quando un proprietario (un privato o una società) non riesce a pagare i propri debiti. In questo caso, i suoi beni, inclusi quelli immobiliari, vengono venduti all’asta e il ricavato serve a coprire i debiti verso i creditori.

Le aste immobiliari mirano a ottenere il miglior prezzo possibile per aiutare il debitore a saldare i suoi debiti.

Per chi cerca casa, comprare all’asta può essere un’ottima occasione di risparmio rispetto ai prezzi di mercato. Tuttavia, partecipare a un’asta richiede di seguire alcune regole precise, che rendono il processo diverso rispetto a una compravendita normale.

Asta Immobiliare VS Compravendita Tradizionale

Quando si acquista tramite asta, l’agente immobiliare segue una procedura specifica e l’immobile viene assegnato al miglior offerente.

Nella compravendita tradizionale, invece, l’agente immobiliare non gestisce una gara formale tra acquirenti. Anche se riceve molte proposte, l’agente lavora per ottenere il massimo valore per il venditore, tutelando anche l’acquirente. La procedura non è competitiva come in un’asta, ma l’agente valuta tutte le proposte per garantire trasparenza e valorizzare al meglio l’immobile.

Quindi un’agenzia può accettare più proposte d’acquisto? Approfondisci qui.

Quando valutare l'acquisto tramite Asta

L’acquisto tramite asta è spesso vantaggioso in termini di prezzo. Il valore di partenza degli immobili all’asta è infatti generalmente più basso rispetto a quello del libero mercato (in media del 57%).

Questa differenza di prezzo può essere un grande vantaggio per chi cerca casa e non ha particolare fretta di entrare in possesso dell’immobile.

Le tempistiche dell'Asta Immobiliare

A differenza di un acquisto tradizionale, in cui è sufficiente raggiungere un accordo con il venditore e procedere al rogito, l’acquisto tramite asta comporta tempistiche specifiche.

Bisogna attendere la data stabilita dal giudice per l’asta e partecipare al processo secondo le modalità previste.

Anche dopo aver vinto l’asta, potrebbe essere necessario del tempo per entrare in possesso dell’immobile. Ciò accade specialmente se il precedente proprietario o inquilini devono ancora lasciarlo.

Queste procedure possono essere lunghe e richiedere pazienza, rendendo l’acquisto all’asta adatto a chi non ha urgenza di trasferirsi immediatamente.

Come funziona l'Asta Immobiliare

Per acquistare una casa all’asta è consigliabile farsi assistere da un professionista, come un avvocato o un geometra, per gestire le procedure burocratiche.

Ecco i principali passaggi:

  1. Pubblicazione : Gli immobili all’asta sono elencati sul Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero di Giustizia e su siti di tribunali o istituti di vendite giudiziarie.

  2. Documentazione : Dopo aver individuato l’immobile, è necessario leggere attentamente l’Ordinanza di vendita e la perizia, che contengono dettagli su prezzo base, modalità di pagamento, eventuali vincoli, e stato dell’immobile.

  3. Partecipazione : L’asta è solitamente telematica. È richiesto l’invio di un’offerta tramite PEC insieme a una cauzione del 10% dell’offerta, che deve essere almeno il 75% della base d’asta.

  4. Aggiudicazione : Se si vince l’asta, si firma il verbale di aggiudicazione e si ha un termine di 60 giorni per il saldo finale.

  5. Asta con Incanto : Se l’asta è con incanto, nei 10 giorni successivi è possibile presentare un’offerta superiore di 1/5 rispetto al prezzo finale. Se accade, si riconvocano i partecipanti per una nuova asta.

Asta con incanto e senza incanto

Esistono due modalità di asta immobiliare:

  1. Asta senza incanto: è la modalità più comune. I partecipanti presentano la propria offerta in busta chiusa. L’importo deve essere uguale o superiore al prezzo base d’asta. In caso di un’unica proposta valida, l’acquirente è obbligato a procedere con l’acquisto al prezzo offerto. Se l’offerta viene ritirata dopo l’accettazione, l’interessato perde la cauzione, che è generalmente pari al 10% del valore.
    Questa modalità di asta è considerata definitiva, poiché non prevede rilanci successivi.

  2. Asta con incanto: avviene quando ci sono più offerte valide. Parte dalla proposta più alta, dando vita a una competizione fra gli offerenti. L’aggiudicazione è inizialmente provvisoria, e gli interessati possono fare un’offerta superiore di almeno un quinto entro 10 giorni per rilanciare l’importo.

I vantaggi e i rischi dell'acquisto tramite Asta

Vantaggi

  1. Risparmio sul prezzo: il prezzo di partenza è inferiore alla media di mercato.
  2. Immobili Liberi da Vincoli e Ipoteche: dopo la vendita, il tribunale cancella eventuali ipoteche o pignoramenti, garantendo un immobile privo di gravami.
  3. Possibilità di ottenere un mutuo specifico: alcune banche concedono mutui che coprono fino all’80% del valore dell’immobile, come stabilito dalla perizia o dal prezzo di aggiudicazione. 

Rischi

  1. Tempistiche Lunghe e Imprevedibili: il processo può essere lungo e complesso, con tempistiche fuori dal controllo dell’acquirente.
  2. Necessità di liquidità immediata per partecipare e completare l’acquisto: bisogna disporre di una somma di denaro pronta, in quanto è necessario versare una cauzione proporzionale al valore dell’immobile. Inoltre, in caso di aggiudicazione, bisogna completare il pagamento entro 60-90 giorni.
  3. Impossibilità di visionare l’immobile: a differenza di una compravendita tradizionale, in molti casi non è possibile visionare l’immobile prima dell’acquisto, aumentando i rischi di danni non dichiarati.
  4. Occupazione dell’Immobile: se l’immobile è occupato, potrebbe essere necessario un ulteriore procedimento per ottenere il rilascio, con conseguenti costi e tempi aggiuntivi.

Conclusione

L’acquisto di un immobile all’asta offre significativi vantaggi economici e consente di ottenere un immobile libero da ipoteca.
Tuttavia, non è un processo adatto a tutti: richiede pazienza, una buona conoscenza del processo e una certa disponibilità economica per eventuali imprevisti. 

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