Ecobonus 2025: migliora la Classe Energetica della tua Casa

La prestazione energetica di un immobile è un fattore chiave per chi vuole aumentare il valore della propria casa e ridurre significativamente i costi di gestione.

Case con una migliore efficienza energetica consumano meno energia, abbassano i costi delle bollette e sono più appetibili sul mercato immobiliare.
👉 Scopri come migliorare la classe energetica del tuo immobile nel nostro approfondimento dedicato.

Nel 2025, puntare sulla riqualificazione energetica è una scelta strategica, anche grazie agli incentivi fiscali attivi. Tra i più importanti spicca l’Ecobonus, pensato proprio per agevolare interventi di efficientamento energetico.

Cos'è e come funziona l'Ecobonus 2025

L’Ecobonus è una detrazione fiscale che consente di ottenere un rimborso parziale delle spese effettuate per migliorare l’efficienza energetica degli immobili. Nel 2025 è ancora attivo, seppure con alcune novità rispetto agli anni precedenti.

L’incentivo copre una vasta gamma di interventi, con percentuali di detrazione differenziate in base alla tipologia di lavori e all’immobile coinvolto.

Quali lavori puoi fare con l'Ecobonus

Con l’Ecobonus puoi effettuare interventi importanti per ridurre i consumi energetici e aumentare il valore della tua casa. Tra i principali interventi:

  • Sostituzione di infissi e serramenti per migliorare l’isolamento termico;

  • Installazione di pompe di calore ad alta efficienza o sistemi ibridi;

  • Coibentazione di pareti, coperture e pavimenti (isolamento termico);

  • Installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;

  • Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore.

Questi interventi non solo migliorano il comfort abitativo, ma contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale e aumentano il valore commerciale dell’immobile.

Come cambia l'Ecobonus nel 2025 rispetto al 2024

Nel 2025 l’Ecobonus mantiene una buona parte delle agevolazioni, ma con alcune modifiche rilevanti:

  • L’aliquota di detrazione è al 50% per le abitazioni principali;

  • Per le seconde case, invece, l’aliquota scende al 36%;

  • Sono esclusi dall’Ecobonus gli impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate unicamente da combustibili fossili, salvo se integrate in sistemi ibridi con pompa di calore;

  • I massimali di spesa variano da 30.000 a 100.000 euro a seconda del tipo di intervento.

Rispetto al 2024, il meccanismo si orienta quindi verso un incentivo più mirato alle abitazioni principali e a soluzioni energetiche più sostenibili.

Chi può richiederlo?

L’Ecobonus è accessibile a una vasta platea di beneficiari, indipendentemente dalla residenza o dal tipo di reddito:

  • Proprietari e nudi proprietari;

  • Titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie);

  • Locatari, comodatari e familiari conviventi;

  • Soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa;

  • Persone fisiche, società di persone e di capitali con reddito d’impresa;

  • Promissari acquirenti.

L’importante è che il richiedente possegga o detenga un titolo valido sull’immobile e documenti le spese sostenute.

Quale documentazione serve per accedervi?

Per accedere all’Ecobonus è fondamentale presentare una documentazione completa e corretta:

  • Asseverazione tecnica: un tecnico abilitato deve certificare la conformità dell’intervento ai requisiti normativi;

  • Attestato di Prestazione Energetica (APE): serve per documentare il miglioramento energetico conseguito. Alcuni interventi sono esentati da questo obbligo, come la sostituzione di finestre o l’installazione di pannelli solari; 
    👉 Clicca qui per scoprire tutti i dettagli sull’APE.

  • Scheda informativa degli interventi: deve essere trasmessa entro 90 giorni dal termine lavori all’ENEA tramite il portale dedicato (https://detrazionifiscali.enea.it).

La comunicazione all'ENEA e la sua importanza

La trasmissione dei dati all’ENEA è obbligatoria ma, come chiarito dal Ministero dello Sviluppo Economico, la mancata o tardiva comunicazione non comporta la perdita del diritto alla detrazione, in quanto non sono previste sanzioni.

È fondamentale però effettuare la comunicazione entro i termini per evitare eventuali problemi in fase di controllo.

Conclusione: valorizza il tuo immobile

Grazie all’Ecobonus hai l’occasione concreta di migliorare la classe energetica del tuo immobile, ridurre i consumi e aumentare il comfort… ma soprattutto valorizzarlo al massimo prima della vendita.

💡 Approfitta ora delle detrazioni disponibili: più efficienza significa più valore e più attrattività sul mercato.

📲 Contattaci qui per massimizzare la vendita del tuo immobile. 

Confronta Strutture

Confronta